domenica 18 marzo 2012

Troppo brutta

Troppo brutta per essere tu, non ti riconosco nell'immagine svagata che dai di te, non ti riconosco quando tiri indietro la gamba, quando perdi il coltello che fin'ora hai saldamente stretto tra i denti. Se perdi il tuo ardore, di questi tempi, non ti rimane molto altro, cerca dunque di incollartelo bene alla coscienza di modo che non ti sfugga più.
Facciamo finta che hai scherzato, hai sottovalutato quello che credevi uno sparring partner e ti sei fatta impallinare. Va bene, non è successo nulla, però francamente certi residuati, non vorrei vederli più. Quando vai alla guerra con armi superate e logore non puoi sperare di vincere e prima di lanciare l'assalto -almeno a parole- è meglio provvedere..o rinunciare.
Aquila non capit muscas è vero! Ma quando la mosca si infila nell'occhio, infastidisce anche la regina del cielo.

giovedì 8 marzo 2012

Cola di Rienzo

Si er Papa me donasse tutta Roma/ e me dicesse lassa annà chi t'ama/ io je direbbe: no! Sacra corona...
Non ce n'è bisogno, io Roma me la prendo da solo! E a rispedire il demonio negli inferi che gli competono bastano novanta minuti. Con un Klose ormai nelle vesti dell'Arcangelo che schiaccia il maligno, la vittoria è ancor più facile e lieve. Per ristabilire il regno celeste di giustizia in terra ci voleva un cavaliere Teutonico, venuto dal nord. Insieme al suo compare carioca mette a ferro e fuoco convinzioni e supponenze, sempre più flebili, tira  giù dal trono il prepotente, lo restituisce al legittimo reggente. Come un moderno Cola di Rienzo, il nostro Profeta sale al Campidoglio, chiamando a raccolta il popolo dell'Urbe. "Distruggerò baroni e signorotti a passo di samba!" proprio come ti hanno insegnato i missionari della Teologia della Liberazione di Recife. Liberaci dal male, libera la città dalla morsa dei lanzi e dall'assedio che la cinge. Mentre nei palazzi marci del potere è cominciata la cospirazione: cartellini, ululati, regole draconiane. Questi gli argomenti cui appigliarsi, anche se ce ne sarebbero a volontà di "appigli" cui attaccarsi... Avanti così, solo verdi praterie e infinite distese di cielo davanti a noi!



giovedì 1 marzo 2012

In attesa

Il generale Klose disperde nuovamente i residui delle truppe medicee che timidamente si affacciano a Roma alla guida del mai troppo compianto Delio. Nessun dubbio sull'esito, con lo sguardo già rivolto ad altri lidi la pratica è archiviata con uno spensierato dribbling sul portiere. Chissà se mentre aggiravi l'estremo viola pensavi che forse sarebbe stato meglio riservare quel colpo da maestro per la successiva e ben più importante battaglia. Come se il prossimo incontro fosse fissato a Stirling Bridge  noi ti seguiremo fiduciosi e speranzosi, seguendo lo scintillio delle lame ghiacciate che hai al posto degli occhi, conoscendo la tua innata capacità di fargli male. Fagli male e riscatta questo tuo popolo caduto sulle ginocchia ma che non aspetta altro che la tua mano testa lo tiri in piedi per tornare a lottare. In questi giorni di sole triste che illumina la città, i fumi degli altari si alzano numerosi al cielo, il rumore delle piazze si affievolisce e lascia il posto al costante martellio degli armaioli, chiusi nelle botteghe ad ultimare le consegne. Al suono delle campane, accorrono i cittadini, si raccolgono intorno al carro che domenica uscirà dal Tempio, direzione stadio Olimpico. Imperativo: Bisogna vincere!